I migliori software per fare SEO: quali sono ed a cosa servono

Nel Marketing Online ci sono moltissimi fattori che vanno gestiti per poter garantire la più totale funzionalità di un sito web e la sua reperibilità da parte del pubblico. Per quanto riguarda il primo di questi due aspetti, l’efficienza di un sito dipende dal lavoro di un team di professionisti specializzati, che compongono una squadra di Digital Marketing.
Ogni figura professionale si occupa di un aspetto specifico della creazione e dell’ottimizzazione del sito: i programmatori creano le pagine web di base, con tutte le sue funzionalità specifiche. Successivamente, viene effettuata un’indagine di mercato per capire quali possono essere gli interessi del pubblico e quale target bisogna prendere in considerazione per il sito.

Una volta stabilito ciò, bisogna adattare la pagina internet perché possa essere facilmente reperibile da parte del pubblico. Per farlo, può essere utile richiedere l’aiuto di un SEO specialist, ovvero della figura professionale specializzata in queste operazioni. Tuttavia, non è detto che le manovre di analisi di mercato, di programmazione e di ottimizzazione del sito internet non possano essere gestite in maniera diretta, cioè senza doversi rivolgere per forza a dei professionisti. In questo caso, bisogna prendere in considerazione l’utilizzo di un software per fare SEO all’avanguardia.

Per capire come funziona un software simile e quali sono le sue capacità, è necessario prima di tutto comprendere cos’è la SEO in modo chiaro. Il termine in questione è l’acronimo di Search Engine Optimization, che viene tradotto in italiano con Ottimizzazione per il Motore di Ricerca. Ebbene, l’utilità della SEO è proprio quella di aumentare la probabilità che il tuo sito possa trovarsi tra le primissime pagine di un browser dopo una normale ricerca.

I principi da considerare in questo genere di ottimizzazione riguardano principalmente due aspetti: uno pubblicitario e l’altro tecnico. Il primo si occupa degli aspetti in cui il pubblico è direttamente coinvolto nelle operazioni SEO, come la scelta del linguaggio da utilizzarenei testi o lo stile grafico del sito. Il secondo, invece, comprende gli aspetti puramente pratici della SEO, ovvero l’utilizzo dei tags, degli Anchor Text (ovvero di frasi precise che facilitano la correlazione del browser tra la ricerca dell’utente ed il contenuto del sito), le analisi di mercato ecc…

I migliori software gratuiti: Google Analytics

Tra i migliori strumenti da utilizzare per motivi di ottimizzazione SEO bisogna considerarne due tipi principali, ossia quelli gratuiti e quelli a pagamento. Seppure la differenza tra questi due tipi di software riguarda il loro costo, non bisogna pensare che quelli gratuiti siano completamente inutili; questi ultimi, anzi, possono rivelarsi vitali per poter gestire la SEO del proprio sito.

Tra i vari strumenti in questione, il più utilizzato è sicuramente Google Analytics, ovvero un software digitale che permette di attuare indagini di mercato grazie ai dati riguardo gli utenti del browser, presenti sotto forma di grafici e percentuali. Ma le utilità di questo particolare programma riguardano anche la posizione del proprio dominio online nel browser stesso. In poche parole, è possibile verificare con quali parole chiave c’è più probabilità che il sito possa rientrare tra le prime pagine degli utenti, o con quale frequenza le pagine web in questione vengono visitate.

Inoltre, gli strumenti forniti da Google comprendono non solo Analytics, ma un intero pacchetto chiamato Google Adwords. Quest’ultimo contiene anche un altro software molto importante, cioè Google Keyword Planner, tramite il quale è possibile correlare parole chiave (o Keywords) al proprio sito, con la possibilità di sviluppare anche catene a coda lunga.

I migliori strumenti professionali specializzati

Sono stati ideati anche software con utilità più specifiche rispetto a Google Analytics, che rendono il lavoro di ottimizzazione SEO molto più facile. Per citarne alcuni, Ubersuggest ha guadagnato moltissima fama nell’ultimo periodo, grazie al fatto che la sua funzione principale è indicare le parole chiaveesatteche vengono ricercate maggiormente, tramite un’indagine iniziale anche non troppo specifica.

Un altro esempio importantissimo è SEO-hero, uno strumento tramite il quale è possibile analizzare gli interessi del pubblico, adattando il proprio sito di conseguenza. Maggiori info su https://disavow.it/.

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